12 Lug Investire in ETF: una guida completa
Cosa sono gli ETF?
Gli exchange traded fund (ETF) sono fondi d’investimento quotati sui mercati che detengono un paniere o indice di titoli. Gli ETF replicano la composizione dell’indice sottostante con il peso percentuale che dipende dal valore di mercato dei vari titoli azionari. Inizialmente molto diffusi sugli indici azionari sono oggi molto usati anche per gli indici obbligazionari.
ETF e Dividendi: cosa bisogna sapere
Come funzionano i dividendi degli ETF?
Esistono due tipologie diverse di ETF:
- ETF ad accumulazione, le entrate maturate dalla composizione dell’indice sono automaticamente reinvestite nell’ETF in nuovi titoli. Non sono soggetti a tassazione per i proventi che reinvestono e saranno oggetto di imposizione fiscale soltanto nel momento in cui deciderai di vendere quote dell’ETF.
- ETF a distribuzione, distribuiscono i dividendi periodicamente. Le entrate da dividendi o interessi che ricevi saranno tassate al momento della distribuzione.
Come investire in ETF
Gli ETF sono quotati in borsa e possono essere acquistati come un azione/obbligazione.
Che differenza c’è tra un ETF attivo e un ETF passivo?
Gli ETF si suddividono in ETF attivi ed ETF passivi.
Gli ETF passivi replicano un indice di riferimento, come l’S&P 500 o il FTSE MIB, con l’obiettivo di ottenere un rendimento simile a quello dell’indice, mantenendo costi di gestione bassi.
Gli ETF attivi, invece, sono seguiti da gestori che prendono decisioni di investimento attive per superare la performance dell’indice di riferimento. Questi ETF possono apportare modifiche al portafoglio in base alle condizioni di mercato e tendono ad avere costi di gestione più elevati a causa della maggiore complessità e delle attività di gestione attiva coinvolte.
Investire in ETF conviene?
Investire in ETF conviene perché riduce la discrezionalità del gestore, permette di essere esposti al mercato riducendo le scommesse/ bet semplicemente replicando l’andamento di un indice.
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