06 Nov La voce di NORISK SCF – Speciale elezioni US
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Trump pare ad un passo dalla vittoria e dalla possibile maggioranza in entrambe le camere;
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Borsa US (in particolare indice Russell 2000), Usd e Bitcoin molto positivi;
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Deboli i treasury a 10 anni con rendimento che si avvicina velocemente al 4,5%;
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Deboli oro e petrolio;
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Europa: indici positivi ma con cautela;
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Asia: debole la Cina.
I movimenti di breve non contano un granché, ma il mercato era posizionato sulla vittoria di Trump da alcune settimane e quello che vediamo stamane è la prosecuzione delle scommesse su Donald.
Le sue politiche, se prese alla lettera, sono inflattive e di forte aumento del deficit/debito pubblico US. Quindi occhio ai bond lunghi in dollari.
Inoltre sono negative su Messico, Cina, Europa, sull’oro e su tutto quello che risente di un dollaro forte e di tassi alti.
La Fed taglierà domani? Le probabilità sono alte. Poi si vedrà.
Suggeriamo a chiunque cautela nell’inseguire movimenti estremi di breve o nel dare per scontato che avverrà esattamente quello che ha promesso in campagna elettorale.
Vi lascio con un dettaglio: sotto Trump (favorevole al petrolio) nel precedente mandato le energie pulite (global clean energy) sono andate alla grande, sotto Biden (forte sostenitore del green) un disastro e ancora oggi rinnovabili, batterie, idrogeno, vetture elettriche sono in forte crisi.
Quello che conta in borsa sono SOLO i profitti, le presidenze contano zero e meno ancora le dichiarazioni.