10 Dic Analisi della situazione assicurativa: un passo fondamentale per la pianificazione finanziaria
Una pianificazione finanziaria efficace non può prescindere dall’attenta analisi delle coperture assicurative a livello dei singoli componenti del nucleo familiare.
Esistono diverse tipologie di coperture e andremo a vedere quelle più sensate per la tranquillità della vita familiare.
Di base non si deve utilizzare il patrimonio liquido (conti, titoli) per coprirsi da eventuali eventi futuri infausti, ma trasferire in maniera sensata i rischi potenziali su chi, per mestiere, si assume tali rischi.
La situazione “migliore” è spendere dei soldi per NON dover utilizzare le coperture.
Quali aree di rischio considerare nell’analisi della situazione assicurativa
In primo luogo, si devono considerare i rischi che qualche membro della famiglia possa far male involontariamente a qualcuno o che ad esempio una colf si faccia male mentre lavora nel nostro appartamento o che le nostre proprietà (case) possono per eventi improvvisi ed accidentali arrecare danni ad altre proprietà (incendio, allagamenti).
La seconda area di rischio è quella legata alla persona singola percettore di reddito. Cosa capita in caso di morte, grave invalidità o mancanza di autosufficienza?
Infine, ma non meno importante, il rischio salute-longevità: sanità pubblica o sanità privata? Vantaggi e svantaggi delle due possibilità e l’importanza della polizza sanitaria per la serenità di tutta la famiglia.
Premorienza
In caso di decesso anticipato l’unica possibilità è aver contratto una polizza TCM- Temporanea Caso Morte.
La polizza copre l’individuo che la stipula per il capitale concordato tra il contraente e la compagnia. Gli eredi sono i soggetti beneficiari della polizza se non è stato indicato diversamente.
La copertura vita ovviamente è più costosa al crescere dell’età della persona assicurata e ha senso farla per un periodo più o meno limitato avendo riguardo all’età dei figli e alla situazione economico-patrimoniale complessiva della famiglia.
Invalidità
Una fattispecie diversa dalla morte, ma comunque non trascurabile è l’invalidità per le cause più varie.
Di solito può sopraggiungere una situazione d’invalidità dopo un grave infortunio/incidente o dopo una malattia importante.
Questo rischio può essere trasferito alla compagnia che indennizzerà il contraente a seguito di accertamenti medici. Una grave invalidità può anche portare all’impossibilità di lavorare e/o alla perdita dell’autosufficienza: in tal caso, oltre ad una polizza che copra le invalidità a vario titolo, è opportuno sottoscrivere polizze LTC (Long Term Care).
Protezione dell’abitazione
Per coprire la propria abitazione esistono delle polizze per la casa ad hoc.
Di solito insieme a questa polizza vengono coperti tutta una serie di rischi (RC famiglia) quali:
- Persone che si fanno male all’interno della nostra casa;
- Componenti della famiglia che involontariamente fanno male a terzi (in casa o fuori casa).
Nella copertura ci sono delle garanzie opzionali quali il furto, lo scippo o la rapina all’interno dell’abitazione o all’esterno.
Come faccio a sapere se ho polizze intestate?
Le polizze dormienti sono quelle polizze che non sono state riscosse dai beneficiari e giacciono presso le compagnie d’assicurazione.
Come scoprire se un parente deceduto aveva stipulato una polizza vita?
- Ci si può rivolgere al “Servizio ricerca coperture assicurative vita” dell’ANIA;
- In alternativa si può domandare all’intermediario assicurativo con il quale il familiare deceduto era solito stipulare delle polizze.