Il consulente finanziario indipendente è un professionista iscritto all’albo unico dei consulenti finanziari, che accompagna il risparmiatore nel mondo degli investimenti venendo remunerato esclusivamente da quest’ultimo e senza ricevere alcun compenso dagli emittenti di prodotti finanziari e/o dagli intermediari.
Il consulente finanziario indipendente è nella posizione di poter valutare una pluralità di soluzioni di investimento, individuando quella ottimale senza essere fuorviato da logiche di natura commerciale. Non ha obiettivi di budget e non subisce pressioni per collocare prodotti finanziari. Questo porta ad un miglioramento dei rendimenti attesi, grazie alla possibilità di scegliere il miglior strumento per la realizzazione della strategia d’investimento individuata, e ad un controllo più attento dei costi.
Il consulente finanziario indipendente è un soggetto iscritto ad un albo professionale di categoria e vigilato dalle autorità (OCF). È inoltre previsto che questo non possa accedere in alcun caso al denaro del cliente, che rimane depositato presso gli intermediari di fiducia di quest’ultimo. La nostra figura è inoltre obbligata a sottoscrivere una polizza assicurativa di responsabilità civile che copre fino a 5 milioni di euro all’anno.
Solitamente il contratto ha durata annuale, ma su richiesta del cliente è possibile terminare il rapporto in ogni momento salvo il pagamento del trimestre in corso.
A seguito di un colloquio conoscitivo viene solitamente effettuato un check-up del portafoglio, in grado di verificare la qualità degli strumenti presenti in portafoglio e la coerenza fra gli obiettivi di investimento individuati e il profilo di rischio degli investimenti in essere, affinché possano essere prodotti gli aggiustamenti necessari.
I consigli di investimento forniti dal consulente vengono eseguiti dal cliente attraverso la propria banca. Questo processo può essere semplificato grazie al ricorso al servizio di internet banking che ogni intermediario può fornire al cliente stesso.
I nuovi consigli di investimento vengono forniti dal proprio consulente via e-mail, successivamente alla loro esecuzione il cliente o la banca si impegnano a rinviare le contabili degli ordini eseguiti affinché il consulente ne possa tenere traccia replicando la situazione del portafoglio sul software, al quale il cliente può accedere attraverso un’area riservata con le proprie credenziali.
Il cliente può in ogni momento contattare il suo consulente che è in grado di assisterlo e formarlo in modo da renderlo autonomo nell’operatività. Sul mercato sono tuttavia presenti delle soluzioni offerte dagli intermediari che consentono una gestione agevole dell’esecuzione dei consigli di investimento.
Il costo del servizio è proporzionato all’ammontare del patrimonio del cliente e alla sua complessità, solitamente è previsto un costo una-tantum per l’analisi iniziale e una commissione annuale ricorrente per la gestione continuativa.
Oltre alla gestione del portafoglio di attività finanziarie, siamo in grado di assistere il cliente sotto gli aspetti assicurativi, previdenziali, fiscali,successori e legali attinenti al patrimonio, grazie anche al contributo di figure professionali esterne che collaborano con noi da lunga data.
Il tessuto produttivo italiano è fatto per lo più di piccole e medie imprese a conduzione famigliare e questo porta molte volte a non separare il patrimonio della famiglia da quello dell’azienda. Dalla gestione dei finanziamenti all’affiancamento nelle fasi di discontinuità aziendale è fondamentale individuare le soluzioni e gli strumenti più adatti.