Il primo trimestre dei fondi chiusi immobiliari

Il primo trimestre dei fondi chiusi immobiliari

Le risposte del mercato alle proroghe deliberate o rigettate dalle assemblee

Il governo con il DL del 30/11/2020 n. 157 ha previsto che i gestori dei fondi immobiliari potessero prorogare in via straordinaria la durata dei fondi non oltre il 31/12/2022 per consentire il completamento del processo di dismissione.

La norma sembrava fatta apposta per Socrate che prevedeva la scadenza al 31/12/2020, ma diverse SGR hanno convocato l’assemblea dei partecipanti per far approvare la modifica regolamentare. Si tratta di quelle che gestiscono Amundi RE Italia, Atlantic 1 e Immobiliare Dinamico, ma per quest’ultimo l’assemblea non ha approvato la proposta della SGR.

GWM, dopo aver raccolto con successo le deleghe, è riuscito a far eleggere i membri da loro indicati all’interno del comitato consultivo. Il player potrà quindi esprimere una certa attività di controllo sul processo di dismissione del portafoglio immobiliare.

Alpha ha proceduto a distribuire 97€ il 28 dicembre e ad ha aggiornato il business plan prevedendo la chiusura del fondo al 31/12/2023, ma ricordiamo come possa per regolamento protrarre la vita dello stesso fino al 2033.

Ricordiamo come a fine di dicembre siano stati delistati sia Polis che Unicredit, che hanno visto concluso il ciclo di disinvestimenti, e si tratterà di analizzare attentamente i rendiconti finali di liquidazione che si auspica siano sufficientemente trasparenti. Entrambi i fondi chiuderanno i battenti facendo registrare risultati finali di segno positivo, non esaltanti ma comunque confortanti viste le performances disastrose di altri veicoli liquidati negli ultimi anni.

La pubblicazione dei rendiconti 2020

Nel corso del primo trimestre 2021, la maggioranza dei fondi immobiliari hanno rilasciato i rendiconti annuali del 2020 fornendo una fotografia della situazione del comparto.

Socrate registra una perdita del NAV dell’1,62% attuando svalutazioni piuttosto contenute se si considera il contesto economico e le difficoltà del fondo e quindi colpisce come il patrimonio netto risulti cresciuto nel secondo semestre.

Anche Immobilium ha rivalutato il NAV durante il 2020 dello 0,73%, con +5,8% nel secondo semestre.

Scelte differenti da parte di Amundi RE Italia che svaluta il patrimonio del 7,54%, confermando un tasso di sfitto piuttosto elevato, mentre anche Opportunità Italia ha registrato una perdita di oltre il 5% del patrimonio netto e sta procedendo alla dismissione della porzione residenziale frazionata in appartamenti. Il Covid ha colpito duramente l’immobile ad uso commerciale di Regello, con possibili concessioni di “free rent” e congelamento nel pagamento delle fatture relative ai canoni d’affitto.

Atlantic 1 ha invece registrato un 2020 apparentemente positivo facendo registrare un incremento del 1,35%, andando a distribuire 20 euro di dividendi l’8 marzo.

Immobiliare Dinamico ha subito un forte calo del valore della quota (-10,2%) e conferma le difficoltà di questo fondo dal punto di vista gestionale.

Unicredito Imm. 1 ha concluso la sua operatività distribuendo 35,85€, valore maggiorato rispetto a quanto contenuto nel rendiconto precedente (rimarranno altri impegni per circa 800mila euro che la SGR si impegna a gestire per conto dei quotisti). Polis, anch’esso ormai delistato, chiude il 2020 registrando una svalutazione del NAV pari al 10,8% e rimangono sul tavolo una serie di contenziosi fiscali che potrebbero dilatare nel tempo il rimborso di parti residue del patrimonio.

Le performance da inizio anno 

La sparuta pattuglia dei fondi ancora quotati sta registrando da inizio anno una performance del 3,6%, facendo meglio dell’indice europeo del real estate (-0,55%) che con l’acuirsi della crisi sanitaria ha subito una nuova correzione dopo la debacle dello scorso anno.

Il miglior fondo sta risultando Amundi RE Europa (+30,9%) che ha concluso il processo di dismissione e dovrebbe redigere il rendiconto finale di liquidazione. Ci risulta che l’ultimo NAV pubblicato sia quello del 31/12/2019.

In deciso recupero anche Atlantic 1 (+14,9%) che approfitta della rivalutazione del NAV anche se il rendiconto non ha evidenziato grandi miglioramenti e soprattutto delle novità sul fronte del processo di dismissione.

Immobiliare Dinamico ha deliberato un rimborso pro-quota di 4 euro a fronte del disinvestimento delle ultime unità immobiliari residenziali di Venezia. Il pagamento avverrà 15 aprile. Il fondo da inizio anno sta registrando un progresso del 6,36% risultando tra i migliori di strumenti.

Tra i fondi in difficoltà Amundi RE Italia (-12,5%) e Valore Imm. Globale (-12,3%), strumenti che stanno avvicinandosi alla data di scadenza.

Se andiamo ad analizzare gli scambi, comunque ridimensionati rispetto al passato, si nota una certa vivacità su Opportunità Italia, che comunque da inizio anno appare poco brillante (-3,4%).

Invest Real Security, da tempo delistato, ha deliberato la distribuzione di un rimborso pro-quota di 11 euro. Si segnala che la SGR si era presa in carico la gestione delle poste contabili attive e passive del fondo oltre quindi la data di chiusura dello stesso. Il rimborso sarà corrisposto il 30/03/2021 ma non basterà a ridurre le perdite che il fondo ha registrato durante la sua vita (-7,6% annuo).

Stefano Sanna
stefano.sanna@norisk.it